Dal 6 al 28 ottobre 2018
Uno tra i trekking più avventurosi e impegnativi del Nepal
Un nuovo meraviglioso trekking in Nepal, attraverso zone selvagge e solitarie, in una area non toccata dal turismo di massa, con un percorso difficile ed impegnativo riservato a buoni trekkers.
Partendo dai villaggi immersi nella giungla, tra risaie e foreste di rododendri, si sale su altipiani disabitati e valichi di alta quota, da dove si possono ammirare da una angolazione molto particolare le spettacolari, impressionanti vette immacolate che superano gli 8000 metri: il Makalu, il Lhotse e l’Everest. Raggiunto facilmente il campo base del Makalu primo obiettivo, si prosegue per compiere l’impegnativa traversata dei tre colli: sono 6/7 giorni duri ma che appagano il desiderio di conoscere il mondo dell’alta quota e dei ghiacciai. Anche i trekkers devono diventare per una volta alpinisti, sempre però accuditi ed accompagnati da fedeli sherpa e portatori che seguono il gruppo. Poi finalmente con la discesa nella valle del Khumbu, gli ultimi giorni prima di far rientro a Kathmandu, ci sarà concesso un rilassamento completo.
Volo internazionale Milano - Katmandu
Arrivo e trasferimento in hotel
Giornata a disposizione per i preparativi del trekking e visita alla città.
Trasferimento in aeroporto e volo aereo a Tumlingtar 410 m. Si prende contatto con lo staff di supporto (guida locale, portatori, ecc.) e con un breve trasferimanto in autobus si raggiunge Khandbari.
Si parte per l'inizio del trekking, si sale attraverso pascoli e boschi, poi lungo la cresta si supera il villaggio di Manecon e con lunghi saliscendi si arriva a Chichira. Dislivelli: su m 1300, giù m 350, ore 5/6.
Il percorso continua nella foresta rimanendo sempre sulla cresta principale. Si supera il villaggio di Kuwapani e si comincia ad essere appagati dalla vista di belle montagne con in lontananza la cima del Makalu, m 8475. Dislivelli: su m 600, giù m 800, ore 4/5.
Il sentiero scende ripido ad un ponte sospeso sul fiume Arun.Si attraversa il ponte e si riprende subito a salire fino al villaggio di Sedua. Dislivelli: giu e su m 800, ore 5/6.
Si continua a salire lungo i pascoli di Narbugaon fino a raggiungere l'ultimo villaggio della valle: Tashi Gaon. Dislivelli: su m 800, giù m 100, ore 4/5.
Lasciata la foresta si sale verso i pascoli di Uteshe, un lungo tratto ripido ci porta sulla cresta sovrastante l'alpeggio, poi con un breve tratto in discesa si raggiunge Kauma. Dislivelli: su m 1400, giù m 200, ore 5/6.
Percorsa l'ennesima cresta, si gode di una spettacolare vista sul Makalu e su tutti i 6000 e 7000 che formano le catene montuose che lo circondano. Si supera un primo passo, poi si sale al passo Shipton La (4170 m), infine un ultimo passo ci porta a Dobato. Dislivelli: su m 1000, giù m 600, ore 5/6.
Si scende fino al fiume Barun Nadi e si riprende a salire dolcemente con diversi saliscendi lungo il fiume, e lo si attraversa proprio al campo di Nehe Karka. Dislivelli: su m 600, giù m 800, ore 5/6.
Tappa breve e spettacolare: saliamo ai piedi di alte e imponenti pareti, il Makalu ormai dovrebbe essere dietro l'angolo. Dislivelli: su m 800, ore 4/5.
Ancora una lunga tappa di piacevole salita in un ambiente grandioso e spettacolare, il Campo Base è collocato proprio ai piedi del Makalu in una vasta piana. Dislivelli: su m 500, ore 5/6.
Lasciato il campo base del Makalu per iniziare la parte più impegnativa del trekking, la traversata dei 3 colli. Con una breve tappa ci portiamo al Campo Base svizzero. Dislivelli: su m 500, giu 200, ore 4/5.
Saliamo ancora su pietraie e detriti rocciosi fino alla base del ghiacciaio, il campo viene posto proprio sotto al colle Sherpani. Dislivelli: su m 500, ore 5/6.
Si parte nella notte per la tappa decisiva, la lunga e difficile traversata dello Sherpani Col e del West Col, con la traversata nel Lower Barun Glacer e la discesa in corda lungo il ripido Hunku Glacer. Dislivelli: su m 600, giù m 900, ore 10/12.
Facile ma bella tappa di trasferimento con diversi saliscendi. Dislivelli: su m 400, giù m 400, ore 4/5.
Risaliamo un ripido ghiacciaio e superiamo anche l’ultimo difficile passo; il Colle Amphu Labtsa di 4830 m, e scendiamo di fronte alla parete sud del Lhotse, siamo nella valle del Khumbu. Si torna finalmente verso le comodità, non ci sembrerà vero, non più tende ma un lussuoso lodge nepalese. Dislivelli: su m 400, giù m 1100, ore 8/9.
Per comodo sentiero passando da Dingboche si scende nella valle del Khumbu. Dislivelli:giù m 900 – ore 5/6.
Rientro nella movimentata cittadina. Dislivello in discesa m 720, in salita m 300 – ore 5/6
Ancora un ultimo lungo giorno di cammino. Dislivelli: giù m 900, su m 250 – ore 6/7.
Volo aereo e ritorno nella capitale, pomeriggio a disposizione per shopping
Trasferimento all’aeroporto e partenza in mattinata. Arrivo in serata in Italia.
Il programma potrà subire qualche variazione per causa di forze maggiori
EEA / Escursionisti Esperti - Tratti Alpinistici |
Sono richieste un ottimo allenamento, una buona resistenza alla fatica e pratica di base nell’ uso di piccozza e ramponi. |
Durata | Min | Max | Termine iscrizioni |
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23 days | 6 | 10 | 14/07/2018 |
Equipaggiamento da spedizione. L'elenco completo verrà fornito con la scheda informativa dettagliata. |
Passaporto in corso di validità con scadenza almeno 6 mesi dopo la data di rientro e visto turistico di ingresso nel paese. Lyskamm 4000 può occuparsi delle pratiche per l'ottenimento del visto |
Non sono richieste vaccinazioni obbligatorie
LA QUOTA COMPRENDE: Accompagnamento ed assistenza della Guida Alpina italiana, organizzazione logistica e servizi in loco: permessi di trekking, assistenza di Sherpa locali nella parte impegnativa del percorso, mezza pensione in camera doppia in albergo a Kathmandu, pensione completa durante il trekking con pernottamenti in tende a due posti, portatori per il trasporto di materiali e viveri, (trasporto dell'equipaggiamento personale fino a un max. di 18 kg per persona), transfer da e per l'aeroporto, spostamenti interni Kathmandu - Tumlingtare Lukla - Katmandu in aereo, visita turistica a Kathmandu (mezza giornata). Voli aerei internazionali A/R, (escluse tasse aeroportuali), Assicurazione Europe Assistance medicobagaglio per il viaggio,: assistenza, rimborso spese mediche, ricovero in ospedale e rimpatrio, recupero con mezzi tradizionali, esclusione di intervento aereo durante tutto il periodo.
IL COSTO NON COMPRENDE: tasse aeroportuali (circa 200 euro), visti, pranzi a Kathmandu, mance, bevande ed extra in genere,equipaggiamento personale, quanto non specificato. Assicurazioni facoltative: (recupero con mezzi aerei e annullamento viaggio).